QUANDO NASCE UN
AMORE...
Era la calda fine
dell'estate del 1881, oltre centoventi anni fa, il periodo della
vendemmia si stava avvicinando e il bisnonno Giuseppe si divertiva a
tirare i sassolini nello stagno. Quel giorno però aveva in sé
qualche cosa di speciale, era un venerdì, ma soprattutto il bisnonno
compiva otto anni. Giuseppe era particolarmente felice quel giorno,
infatti, per celebrare l'evento, il suo papà era tornato con il
calesse dal mercato di Torino, città piena di meravigliosi bar e cioccolaterie di antica tradizione e gli aveva portato un dono
prezioso; avvolto in una bella carta color argento, era arrivato a
casa del bisnonno, per la prima volta, il sapor inconfondibile del
cibo degli dei... il cioccolato!
Fu amore a prima vista, anzi al primo assaggio, il piccolo Giuseppe
ne mise in bocca un pezzettino che la mamma, con la tipica
parsimonia delle famiglie contadine, aveva spezzato per lui e per il
suo fratellino; Giuseppe chiuse gli occhi e, lentamente, assaporò
quel gusto delizioso tenendolo in bocca per alcuni istanti. Da
allora sognò che dal suo paesino della provincia di Cuneo, avrebbe
potuto iniziare una magnifica avventura alla scoperta di quella
incomparabile meraviglia creata dalla natura e dal sapiente lavoro
dell'uomo. Certo ai tempi non era facile poter intraprendere
attività diverse da quelle esercitate in campagna, ma il bisnonno,
da buon piemontese, era testardo e, arrivato a vent'anni, con il
piccolo gruzzolo che aveva raccolto vendendo una vecchia vigna,
cominciò a ripensare a quell'antico sogno che aveva cullato in quel
pomeriggio di fine estate di tanti anni prima: produrre cioccolato.
E IL SENTIMENTO
CRESCE...
Cominciò così
l'avventura della nostra famiglia che, da quattro generazioni,
sempre nel magnifico e incontaminato ambiente delle colline della
provincia di Cuneo, produce da circa cento anni il cioccolato: con
lo stesso amore, la stessa passione, la stessa dedizione del
bisnonno Giuseppe.
I tempi sono cambiati e molte sono state le evoluzioni del settore
nel corso dei decenni; la nostra famiglia ha investito in
tecnologie, in ricerca e, soprattutto, in qualità, perché quello
stesso "amore a prima vista" che colpì e soggiogò il bisnonno per il
resto della sua vita, possa essere fatto conoscere a tutti i bambini
del mondo.
In questo solco, ancora oggi, le fave di cacao vengono selezionate e
scelte con cura certosina e il ciclo di lavorazione è curato in
tutte le sue fasi con pignoleria piemontese. Non abbiamo mai
ricercato, nella continuità dell'insegnamento ricevuto dal bisnonno,
il facile guadagno, ma soltanto la soddisfazione del cliente che,
per noi, da oltre cento anni è il premio più grande e la motivazione
che ogni giorno ci dà la forza per andare avanti e per sognare con
gli occhi chiusi, assaporando lentamente un pezzettino di
cioccolato, come fece la prima volta, oltre cento anni fa, il bimbo
Giuseppe. |